Che il mondo NBA fosse attratto dagli Esports è cosa ormai nota; da Rick Fox a Shaq O’Neal, in molti stanno rivolgendo le loro attenzioni verso l’universo videoludico competitivo.
Finora sono state stelle o ex giocatori a portare avanti una multigaming, questo fino a ieri pomeriggio.
Il miglior posto per gli ESports al mondo
IPhiladelfphia 76ers, che a dato i natali a Charles Barkley ed Allen Iverson, ha acquisito due team nordamericani ossia gli Apex Gaming e il Team Dignitas (questi ultimi tra le multigaming più importanti del panorama a stelle strisce) creando cosi una struttura che comprende la quasi totalità dei titoli competitivi presenti in questo momento.
Il nuovo vertice di questa struttura sarà formato dall’ex amministratore delegato della Bioware Greg Richardson, dall’ex proprietario del Team Dignitas Michael “ODEE” O’Dell e dal l’ex manager degli Apex Michael Slan.
Esso sarà supervisionato dal CEO dei 76ers Scott O’Neil, che alla ESPN ha dichiarato che sarà eccitante investire e recepire nuove risorse in un universo come gli Esports in piena ascesa con un progetto a lungo termine, in modo da costruire quello che sarà un team dominante.
La nascita della joint-venture non è stata spontanea ma frutto di un lavoro di collaborazione e scambio informazioni iniziato nel 2015, quando Slan, Richiardson e ODEE hanno portato a Philly l’esperienza e la conoscenza di un ambiente nuovo come gli Esports; O’Neil introdurrà la disciplina e lo sviluppo in ambito competitivo di quello che, come definito dallo stesso, il miglior posto al mondo per la crescita e la promozione degli atleti Esportivi.